
DARUMA
達磨
"Cadi sette volte, rialzati otto"
七転び八起き
"Nana korobi ya oki"
Il DARUMA è una bambola volitiva giapponese in legno priva di braccia e gambe. Essa rappresenta il fondatore dello Zen, Bodhidharma e la si può trovare in vari colori anche se il più comune è rosso (si può trovare giallo, bianco e verde). Il volto è quello di un uomo, ma stilizzato con baffi e barba.
Secondo la leggenda, Bodhidharma meditò per nove mesi fino a perdere l’uso delle braccia e delle gambe ed è per questo che mancano anche alla bambola. In un momento di debolezza si addormentò. Al risveglio si strappò le palpebre per punirsi. Le gettò a terra e da esse germogliarono alcune foglie, erano quelle della pianta del tè che ha lo scopo di tener lontano il sonno. Questo è il motivo per cui gli occhi del daruma sono dei cerchi bianchi. La tradizione vuole che con l’inchiostro nero si dipinga una sola pupilla esprimendo un desiderio. Solamente dopo che esso si sarà avverato, verrà disegnato anche l’altro occhio. Alcune bambole riportano, al lato delle guance, alcune scritte con la descrizione di ciò che il proprietario spera; il proprio cognome andrebbe invece scritto sul mento. Le dimensioni di tale oggetto possono variare dai 5 ai 60 cm e spesso lo si acquista all’interno o nelle vicinanze di un tempio. È uso possederne uno solo alla volta. Il rito vuole che si esprima il desiderio all’inizio dell’anno e si bruci la bambola passati i dodici mesi.
I daruma hanno un basso baricentro e per questo non cadono o sono in grado, se spinti, di raddrizzarsi da soli. Ciò li ha resi il simbolo dell’ottimismo, della determinazione nel voler raggiungere un obbiettivo che ci si è posti.
L'OKIAGARI-KOBOSHI, piccolo monaco sempre in pedi, è il modello più antico di bambola da cui il daruma deriva.
Con il tempo il daruma e l’okiagari-koboshi sono diventati due souvenir più ricercati dai turisti. Io naturalmente li ho acquistati entrambi. Il primo l’ho comprato ad una bancarella a Tokyo al mercato ittico di Tsukiji, mentre il secondo a Kyoto presso il santuario Fushimi Inari Taisha.
Ho dipinto l’occhio del daruma a Gennaio del 2017… beh sto ancora aspettando che il desiderio si avveri. Mi è sorto il dubbio di aver colorato la pupilla dalla parte sbagliata dato che ho trovato più di un’interpretazione oppure il desiderio è troppo impegnativo. Per quanto riguarda l’okiagari-koboshi l’ho preso azzurro perché dicono che questo colore porti fortuna in ambito lavorativo… sto attendendo i risultati anche qui.
Non vi lasciate scoraggiare, probabilmente sono solo io sfigata!

PS. Hai mai espresso un desiderio con un Daruma? Se sì, si è avverato?